Lautonis Casavecchia Terre del Volturno Igp 2017 Il Verro – LucianoPignataro wineblog

“Se si dice Pallagrello rosso e bianco, Casavecchia e Coda di Pecora allora siamo sicuri che siamo davvero in presenza di specie autoctone che sono allevate soltanto nel comprensorio dell’Alto Casertano tra la Valle del Volturno ed il monte Maggiore presso i comuni di Pontelatone, Formicola, Liberi e Castel di Sasso, dove i succitati vitigni sono stati riscoperti e valorizzati da alcune aziende vitivinicole locali. L’azienda Agricola Biologica Il Verro di Formicola, che appartiene a Cesare Avenia e che si avvale della consulenza dell’enologo Vincenzo Mercurio, alleva in questo vocato areale casertano le quattro varietà con ottimi risultati. Lautonis Casavecchia Terre del Volturno Igp 2017 un Casavecchia in purezza lavorato in acciaio e vetro per un anno. Colore rosso scuro ed inchiostrato. Al naso frutta fresca come l’amarena, la prugna e tutta la nutrita e profumata gamma del sottobosco. (…) In bocca arriva un sorso vibrante ed irruente e con un’anima deliberatamente sauvage, che lascia il segno anche in ragione della presenza di una trama tannica ancora da domare.” (Enrico Malgi)

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“If we say Pallagrello red and white, Casavecchia and Coda di Pecora varieties we are sure we are talking about native grapes in the area of Alto Casertano, between the Volturno Valley and the Maggiore Mount at Pontelatone, Formicola, Liberi and Castel di Sasso towns, where these vines have been rediscovered and enhanced again by some of the local wineries. Il Verro organic winery at Formicola, of Cesare Avenia with the winemaker Vincenzo Mercurio, grows the above-mentioned grape varieties with good outcomes. Lautonis Casavecchia Terre del Volturno Igp 2017 is a Casavecchia 100% in stainless steel and bottle foro ne year. Deep inked red. On the nose fresh fruit such as black cherry, plum and all the blush (…) On the palate, a vibrant and impetuous sip  with a savage soul that leaves its mark also for its tannins to be tamed.” (Enrico Malgi)

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Fonte: www.lucianopignataro.it

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