Tag:Vesuvio

“Con le bucce” la Falanghina amata in Oriente – LaRepubblica

“Poche bottiglie ma questo bianco vesuviano nasce per lunghi viaggi. Sa già dove andare. È fatalmente attratto dalle buone tavole orientali. (…) Il fascino indiscreto della diversità premia Mario Terzo (…) ingegnere meccanico per professione, vigneron per passione ha trovato nell’enologo di elezione il più solido sostenitore della vite a piedefranco. (…) Il segreto ulteriore è nella lunga macerazione a contatto con le bucce.” Per l’articolo completo cliccare sul link sottostante https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2021/09/02/con-le-bucce-la-falanghina-amata-in-orienteNapoli13.html?ref=search La Repubblica 02/09/2021

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Vini FloraMi a Trecase, il Vesuvio nel bicchiere – LucianoPignataro wineblog

“Mario Terzo è un giovane ingegnere napoletano appassionato di viticoltura, che ha la fortuna di possedere in una sorta di Paradiso terrestre un ettaro vitato a piedefranco a Trecase coltivato soltanto con Falanghina. I filari sono sorvegliati alle spalle dall’imponente mole del  Vesuvio, mentre dall’alto dei trecento metri della collina dove è posizionata la vigna si può ammirare tutto il golfo di Napoli compresa la Penisola Sorrentina. (…) Mi accompagna durante la mia visita aziendale condotta insieme con l’enologo Vincenzo Mercurio (…) […]

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Cucina a Sud: Conlebucce Florami

“La cifra stilistica di un vino viene dettata dalle peculiarità della sua culla, il territorio d’origine. Da qualche anno la zona del vesuviano ha riscoperto un’importante vocazione nella produzione di vini con forte impronta identitaria (…) a Trecase due famiglie Terzo e Abagnale  hanno spostato l’ideale di continuità storica che li vede impegnati nel preservare la coltivazione a piede franco dedicando la loro produzione alla Falanghina, dando voce alla muta eleganza della natura nata dalla furia di antiche eruzioni.” (Gennaro […]

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Il Mattino – Caprettone vesuviano in Anfora: Pompeii 2018 Igt Bosco De’ Medici

“Pompei non rientra nella Doc Vesuvio, si direbbe quasi un ossimoro, vista la storia e provati i vini di Bosco de’ Medici (…) Di questa giovane azienda nata dagli sforzi dell’ultima generazione delle famiglie Palomba e Monaco (…) vogliamo parlare di una sorpresa, il Caprettone passato in anfora (…) Una bella esecuzione del bravissimo Vincenzo Mercurio.” (Luciano Pignataro) Per l’articolo completo cliccare sull’immagine sottostante:

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Indole Falanghina Campania Igp 2018 Florami – LucianoPignataro wineblog

“(…) Proprio da un territorio così vocato come il Vesuvio viene l’etichetta Indole Falanghina Campania Igp 2018 prodotta dalla giovane e minimalista azienda Florami delle famiglie Terzo ed Abagnale, curata dall’enologo Vincenzo Mercurio. Appena un ettaro vitato a piedefranco di sola Falanghina collocato nel comune di Trecase alle falde del vulcano partenopeo e che rende soltanto 4500 bottiglie annue. Ovviamente si tratta di Falanghina in purezza vendemmiata nella prima decade di ottobre. (…) si possono percepire compositi e variegati profumi di buona sostanza, con l’effetto mineralizzante in […]

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Chiamalo Piedirosso, o Per’ e Palummo, e’ comunque un affascinante vino campano. Le migliori etichette in commercio – Bosco De’ Medici, Masseria Felicia (Slowfood.it)

   (…) Con il Piedirosso ci troviamo di fronte a un’uva di antichissima origine. Si tratta di una varietà quasi esclusivamente campana, raccomandata nelle cinque province della regione dove occupa una superficie totale che, nell’ambito delle uve rosse, è seconda solo all’aglianico. Tra le aziende produttrici ritroviamo Bosco De’ Medici e Masseria Felicia BOSCO DE’ MEDICI, Pompei (NA) Dai vigneti delle famiglie Palomba e Monaco, posti all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio, su terreni vulcanici con forti componenti sabbiose, proviene […]

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Bosco De’ Medici e i frutti del Vesuvio: LucianoPignataro wineblog

“Il Vesuvio, il suo terreno lavico così ricco di minerali essenziali per ogni produzione agricola, è sempre stato prodigo di frutti. Alle sue pendici le coltivazioni di ogni tipo di ortaggio sono intense così come le vigne”. L’azienda agricola Bosco De’ Medici ne è un esempio, situata a Pompei, all’ombra del Vesuvio, nelle cui vigne vengono coltivate uve autoctone come Caprettone, Falanghina, Piedirosso e Aglianico. Quattro etichette per quattro vini rappresentativi di un territorio. (Marina Betto) Per l’articolo completo cliccare […]

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